Per la versione in inglese,  cliccare qui 





Non uccidere il messaggero!

Siamo tutti Julian Assange!






Il 10 dicembre 2021, l'Alta Corte britannica ha accolto

la richiesta del governo USA di estradare Julian Assange

negli Stati Uniti dove sarà processato per aver rivelato

i crimini di guerra commessi dai militari USA in Iraq e in

Afghanistan. Gli avvocati di Julian hanno fatto appello

alla Corte suprema britannica che, il 14 marzo 2022, l'ha

respinto; il 17 giugno la Ministra dell'Interno ha firmato il

procedimento di estradizione. Ora i legali di Julian hanno

hanno
inoltrato il loro ultimo ricorso.

Dopo l’udienza del 20 E 21 FEBBRAIO 2024, A LONDRA,

l'Alta Corte deciderà se questo ricorso e' amissibile o meno.


Segnaliamo che nessun militare o politico è stato

processato o indagato per i crimini rivelati da Assange.

Solo il messaggero viene penalmente perseguitato.











 

Cosa possiamo fare per

 

sostenere Julian Assange?

 



1. Guardate le foto scattate in

occasione della grande manifestazione

a Roma il 20 ottobre davanti all’ambasciata

UK a Porta Pia: cliccare qui.



 
Per le demo nelle altre città in Italia e nel

mondo visitate il sito di Stella Assange:

www.freeassangeemergencytoolkit.com

Versione in italiano: www.bit.ly/Day-X






2. Inoltre, possiamo:



(a.) scrivere una lettera alla redazione dei giornali,

spiegando che non è Assange ma la libertà di

espressione e di informazione che sono sotto

processo. Bastano tre righe (pubblicano

raramente lettere più lunghe di tre righe).



(b.) Firmare la petizione che chiede a Biden di

ritirare la domanda di estradizione, anzi di

chiudere il caso, punto.



(c.) Usare i social media per creare un buzz

intorno al caso Assange: vedete, ad esempio,

questa pagina FB Italiani per Assange e queste

pagine Twitter: #DropTheCharges, FreeAssangeIT.



(d.) Per chi parla l’inglese, ecco altre iniziative

ancora: Don’t Extradite Assange Campaign.

 

 

 



3. Leggere questo articolo:

 

 
IN ITALIANO: La debacle in Afghanistan

 

mostra che avremmo dovuto ascoltare,

 

non criminalizzare, Julian Assange.



 

IN ENGLISH:     The debacle in Afghanistan

 

shows that Assange should have been

 

listened to, not criminalized.





 

 

 
4. Guardare questa puntata

 

di Presa Diretta (Rai 3, 30/8/2021):

 

"JULIAN ASSANGE: PROCESSO AL

GIORNALISMO": questo eccezionale

servizio di Riccardo Iacona è

giornalismo come dovrebbe essere.

"Se viene imprigionato chi rivela

documenti segreti, scottanti per il

potere, addio al nostro diritto all’informazione."

RaiPlay: cliccare qui

 



E leggere questa indagine sul

 

caso, alla base della puntata:
 

 
Esce (
scaricare qui) il libro su Assange

di Stefania Maurizi, giornalista (Repubblica).

Dalla prefazione di Ken Loach: "Questo è un

libro che dovrebbe farvi arrabbiare moltissimo. È la

storia di un giornalista imprigionato e trattato con

insostenibile crudeltà per aver rivelato i crimini di

guerra in Afghanistan e Iraq – quelli di cui

vediamo le consequenze oggi."

 


 

 
5. Visitare le
  pagine Facebook

 

di FREE ASSANGE Italia (cliccare)



e di
Italiani per Assange (cliccare).

 

 

 








Eventi passati:



Il 26 ottobre nella Sala Stampa della Camera dei

Deputati, otto giuristi e personalità italiani,britannici

e statunitensi hanno esaminato il caso Assange e

come la concessione dell'estradizione rischierebbe di

screditare la tanta decantata giustizia anglosassone,

facendola sembrare una nuova Inquisizione (e

Assange un nuovo Giordano Bruno).



  


Moderatore della conferenza stampa è stato il conduttore

RAI e giornalista investigativo Riccardo Iacona.

Per vedere I nomi dei relatori e il programma cliccare qui.

 

Per vedere il video della conferenza stampa, cliccare qui.

 

Potete anche vedere TUTTI i contributi in inglese

 singolarmente e con le relative trascrizioni e traduzioni:

 clicca qui

 

 

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  L’8 settembre, 2021, dalle ore 11 alle ore 14,

in piazza di Monte Citorio (davanti il Parlamento),

70 attivisti hanno chiesto ai deputati di approvare

una mozione rimasta bloccata in una commissione

e che concede a Assange l’asilo politico in Italia.

Per vedere le foto, cliccare qui o qui sotto.

 

 

 

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Il
28 settembre, 2021, è stata la “Giornata internazionale

per l’accesso universale all’informazione” (ricorrenza

UNESCO) con i tag #AccessoAll’Info, #DirittoDiSapere.

 

Quel giorno, a Roma, alcuni attivisti hanno consegnato

alla Presidente della Commissione Europea, Ursula

von der Leyen, una lettera che chiede all'UE di esigere

la liberazione immediata di Julian Assange, il rigetto

della richiesta di estradizione, e la cessazione della

persecuzione portata avanti dalla CIA e dal MI6, e che

ricorda agli USA e alla GB quanto viene previsto dalle

norme sanzionatorie UE in caso di inadempienza







Leggete la lettera a Ursula von der Leyen!



in ENGLISH: click here

 
in ITALIANO:
cliccare qui






Firma anche tu la lettera a von der Leyen!



cliccare qui

 



 




















Suggerimenti? Info? Scriveteci: